giovedì 18 agosto 2011

Popcorn: Green Lantern



Un po' ovunque il povero Green Lantern è stato massacrato. Su Rotten Tomatoes arriva al 30% scarso, idem su Metacritic, dove i critici americani non ci sono andati leggeri, e gli italiani, per non essere da meno, si sono adeguati al trend stelle e strisce.
A me sembra, sinceramente, che questo film non sia molto diverso dal tanto osannato Iron Man (1 e 2): certo, c'è una sostanziale ed evidente differenza tra Robert Downey Jr. e Ryan Reynolds (che qualche espressione in più potrebbe degnarsi di impararla tra una session in palestra e uno sbiancamento dei denti); eppure, tanto lineari e fracassoni sono i due capitoli dedicati alla saga di Tony Stark esattamente come lineare e fracassone è questo Green Lantern.
Oltretutto, se è vero che Iron Man ha il suo punto di forza nell'attore, Lanterna Verde schiera dalla sua un regista vero (non un anonimo mestierante come Jon Favreau), e Martin Campbell fa il suo onesto e divertente lavoro confezionando un film, ok, prevedibile, ma godibile e scorrevole (per quanto qualche volta aleggi la sensazione di una certa fretta in cabina di montaggio), riducendo a 5 minuti scarsi le classiche (per non dire inevitabili) menate su "grandi poteri, grandi responsabilità e bla bla bla".
Il resto del cast non è malaccio con una Blake Lively vivace (e gnocca) nel ruolo del classico interesse amoroso dell'eroe (tra l'altro, sono gli unici momenti in cui Reynolds ha una parvenza di espressività...grazie figapower), un discreto Peter Sarsgard nei panni dello sfigato villain terrestre, un Mark Strong che ormai anche quando è buono sembra cattivo, e un Tim Robbins, per l'occasione, col pilota automatico.
Le tanto temute scene in CGI nel pianeta Oa sono meno peggio di quanto il trailer facesse presagire, anche se rimane comunque difficile entrare in empatia con personaggi palesemente "cartoon" come Kilowog, Tomar-Re e lo stesso villain, Parallax.
In definitiva, dura poco, non chiede molto, ha un paio di momenti divertenti e fa passare la serata.
Mica tutti i cinecomics possono essere come Il Cavaliere Oscuro, Watchmen o V Per Vendetta.



Voto 6-

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