venerdì 16 aprile 2010

Lost 6x12: "Everybody Loves Hugo"


La sensazione che il precedente episodio avesse smosso un po' le acque, con questo 6x12 si estende anche a ciò che succede sull'Isola.
Infatti, si comincia col botto.
In tutti i sensi, però.
Ilana, candidata al premio di "most useless character", prende a mani basse la statuetta per la "morte più idiota di sempre": iper-addestrata per la protezione dei candidati jacobini, aveva, evidentemente, marinato la scuola perdendo proprio la lezione sull'arte di maneggiare la dinamite vecchia di 200 anni, facendo così la stessa fine dello sfigato per eccellenza, Leslie Artz (che almeno era un semplice professore di biologia, non un Rambo in gonnella).
Compianta neanche mezzo secondo, Hugo, su suggerimento del redivivo Michael, prende in mano la situazione e decide di guidare il gruppo da Mib; senza urlare "Waaaalt" neanche una volta (per fortuna), infatti, il morto che parla gli snocciola:
-cosa sono i sussurri nella foresta (che io avevo totalmente rimosso e che qui vengono sbolognati come lamenti dei morti che non riescono a trovare pace)
-dove si trova l'accampamento di Flocke
-le condoglianze per Libby
Intanto, nella realtà alternativa Hugo è sempre il solito ricco sfondato ma senza sfiga da numeri maledetti nè problemi mentali.
Ad un appuntamento combinato dalla madre per trovargli almeno una passera oltre alle cosce di pollo, compare la rediviva Libby che di lui si ricorda, eccome.
Vedendo che la biondona è in gita scolastica accompagnata dallo psichiatra, Hurley pensa che è il solito buco nell'acqua e molla tutto.
Ci vuole Desmond a convincerlo a fare un tentativo; il risultato è un picnic sulla spiaggia dove un bacio galeotto fa riemergere i ricordi nascosti di Reyes, il tutto sotto lo sguardo compiaciuto di Hume.
Proprio quest'ultimo, nel finale ha un doppio confronto con Locke/Flocke: sull'isola, l'uomo il cui nome non ci è dato sapere, lo butta in un pozzo dopo il cambio di espressione facciale più veloce del West; nel flash-sideway, i ruoli si invertono e Desmond mette sotto con la macchina il povero Locke in rotelle (ode a Terry O'Quinn che riesce a suscitare in maniera convincente sentimenti opposti nell'arco di 30 secondi).
In conclusione, dopo 10 episodi di lentezza esagerata nella disposizione della scacchiera finalmente un episodio denso di eventi (con parentesi romantica gradevole e per nulla melensa). Ultima immagine per Jack che (finalmente!) vede con i suoi oc
chi John Locke (o chi per lui) che fa "ciao ciao" con la manina: aspettavo questo momento da 2 stagioni!
Hype a 1000 per il prossimo episodio, specie dopo aver visto il promo.

Voto 8

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